Tradedoubler è una delle aziende pioniere nel mondo dell’affiliate marketing.
Fondata nel 1995 da Felix Hagnö e Martin Lorentzon, essa è quotata nella borsa di Stoccolma e possiede uffici in tanti paesi:
- Svezia
- Regno Unito
- Spagna
- Francia
- Germania
- Italia
- Paesi Bassi
- Polonia
- Svizzera
- Finlandia
- Danimarca
- Singapore
Tradedoubler offre anche soluzioni tecnologiche per gli advertiser, ma noi ci concentreremo su come usare la piattaforma dal punto di vista dell’affiliato (publisher).
Di seguito una rapida panoramica su come utilizzare Tradedoubler e come collegarti agli advertiser.
Il tuo account
La prima cosa che ti troverai difronte appena accederai a Tradedoubler sarà la descrizione sintetica del tuo account (account snapshot).
Sarà ben visibile il saldo del conto (cliccando sul quale potremo vedere nel dettaglio i movimenti).
Lo snapshot dell’account ti mostra cosa è successo sui tuoi siti in un certo lasso di tempo.
Impostare l’account
Prima di poter iniziare a collaborare con qualche azienda, devi impostare per bene il tuo account.
Il primo step sarà aggiungere un sito. Per farlo c’è bisogno di cliccare su “siti” e poi su “aggiungi siti”. Ogni sito avrà bisogno di un processo di verifica per essere considerato valido dal network.
Quando aggiungi un nuovo sito, dovrai specificare sul mercato di quale nazione vorrai lavorare.
Verificare il sito
Per poter richiedere di aderire ad un programma di affiliazione, dovrai verificare ognuno dei tuoi siti internet.
Per verificare un sito dovrai inserire un codice all’interno del source code del tuo sito.
Le istruzioni per l’inserimento del source code sono presenti nell’interfaccia tramite la quale si effettua la verifica. In ogni caso, il team di Tradedoubler è molto disponibile e ti aiuterà a risolvere ogni problema.
Aderire ai programmi di Tradedoubler
Una volta aggiunti e verificati i tuoi siti, dovrai cercare il programma di affiliazione perfetto per le tue esigenze.
I programmi a cui puoi aderire saranno presenti nella prima pagina dell’interfaccia. Potrai provare a collaborare con tutti i programmi presenti cliccando sul pulsante “richiedi”.
Nella prima pagina dell’interfaccia di Tradedoubler è presenta anche la funzione “search”, alla quale si accede dal menu “inserzionisti” e poi “cerca programmi di affiliazione”.
Chiaramente, vi consigliamo di aderire solo a programmi conformi al tema trattato sul vostro sito internet.
I metodi di ricerca dei programmi a cui affiliarsi sono vari, di seguito ve ne mostriamo alcuni:
- Ricerca tutti i programmi disponibili: sarà sufficiente lasciare vuoto il campo “nome programma” o “ID” e mostrare un numero elevato di righe per pagina.
- Cerca programmi specifici: inserisci il nome preciso (o l’ID) del programma al quale vuoi aderire.
- Ricerca per categoria: seleziona le categorie nelle quali sono presenti i programmi più adatti al contenuto del tuo sito web.
Una volta trovato un programma ideale per il tuo sito, dovrai cliccare sulla scritta “fai domanda”.
Per ogni programma dovrai selezionare prima il sito (o i siti) sui quali vorrai sponsorizzare il prodotto.
Prima di richiedere di partecipare ad un programma, è essenziale leggere tutti i termini di contratto e valutare quanto ci conviene proporci per questa collaborazione.
Una volta premuto il pulsante “fai domanda”, riceverai una mail di notifica.
L’advertiser valuterà la tua richiesta e ti darà una risposta entro 14 giorni.
Nella maggior parte dei casi, potrai iniziare già durante il periodo di accettazione a sponsorizzare con banner sul tuo sito il prodotto del programma. Se, però, dovesse venirti negato l’accesso al programma, perderesti tutte le eventuali commissioni generate durante il periodo di accettazione.
Come richiedere più programmi
Puoi richiedere di partecipare a più programmi in contemporanea spuntando le apposite caselle sulla sinistra.
Richieste in sospeso
In alcuni casi, la tua richiesta di partecipazione ad un programma potrebbe essere messa in sospeso.
Se dovesse restare in sospeso per più di 5 giorni, ti consigliamo di rivolgerti allo staff di Tradedoubler.
Tradedoubler: annunci, link e banner
Una volta fatto tutto ciò che abbiamo descritto nei paragrafi precedenti, potrai iniziare ad aggiungere annunci, link e banner del programma sul tuo sito web.
Potrai cercare gli annunci in vari modi.
- Cerca il programma cliccando sul link “i miei programmi” sulla prima pagina dell’interfaccia nel riquadro di ricerca (search).
- Se hai più siti web seleziona il sito che ti interessa.
- Seleziona “In valutazione” oppure “accettato” nell’elenco a tendina dello stato del sito.
- Clicca su “report della sessione” .
- Clicca sull’ID del programma del quale vuoi aggiungere gli annunci.
- Seleziona la scheda “link”.
Ci sono anche altri metodi per cercare annunci, ma quello che vi abbiamo mostrato è quello basico e più semplice da utilizzare.
Con gli altri metodi possiamo selezionare i banner in base alla loro dimensione o ad altre caratteristiche.
Potrete impararli solo facendo esperienza su Tradedoubler.
Selezionare un annuncio
Una volta trovato l’annuncio che vogliamo pubblicare sul nostro sito, clicchiamo su “mostra il codice”.
Si aprirà una finestra popup con il codice HTML. Dovremo copiarlo e incollarlo all’interno del nostro sito web.
All’interno di questa finestra popup, inoltre, saranno presenti una serie di opzioni per poter personalizzare il codice che andremo a copiare.
Text Links
Grazie ai text link potremo rimandare gli utenti, attraverso un link, direttamente al sito dell’inserzionista (l’advertiser).
Un tipo particolare di text link sono i deep link, che non rimandano all’home page dell’inserzionista, ma ad una pagina specifica del sito dell’inserzionista.
Come per i programmi e per gli annunci, puoi cercare i text link tramite la funzione “cerca”.
- Trovato il text link che ci interessa, selezioniamo il formato tra:
- Full anchor tag
- Plain URL
- Nel caso di deep link, inseriamo l’URL di destinazione.
- Inseriamo l’anchor text.
- Testiamo il text link.
- Copiamo e incolliamo il codice sul nostro sito web.
Pagamenti
Tradedoubler emette i pagamenti agli affiliati una volta al mese e al raggiungimento di una certa soglia di guadagni.
Per ricevere i pagamenti sarà necessario compilare il seguente modulo nelle informazioni del proprio account:
In Italia si devono raggiungere 50 € di bilancio per poter ricevere il pagamento da parte di Tradedoubler.
Strumenti utili offerti da Tradedoubler
Tradedoubler offre una serie di strumenti utili per analizzare la nostra attività.
Uno strumento utilissimo è il rendiconto degli annunci. Esso ci permette di visualizzare i seguenti dati:
- “Impressioni” e “impressioni uniche”: sono il numero di impressioni/impressioni uniche che l’annuncio ha generato.
- “Click” e “CTR”: numero di click e di CTR (click through rate, i click divisi per 100 volte le impressioni). Una percentuale alta vuol dire che l’annuncio sta andando bene.
- “Visitatori unici” (UV) e “Percentuale visitatori unici” (UVR).
- Lead: numero di lead generati, valore dei lead e della percentuale dei lead (LR). Più è alta la percentuale, più sta andando bene l’annuncio.
- Valore dell’ordine: quanto vale il “carrello” di quell’annuncio.
- Commissione: la commissione generata dall’annuncio.
- eCPM (guadagni ogni 1000 impressioni): quanto guadagni in commissioni ogni 1000 impressioni.
- eCPC (guadagni ogni click): quanto guadagni ogni volta che l’annuncio viene cliccato.
Altro strumento utile è il sommario mensile. Esso ci mostra una sintesi mensile delle nostre attività ed è personalizzabile tramite una serie di parametri.
Affiliate marketing: quali strumenti usare
Come anticipato, il web ci mette a disposizione una serie di potenti strumenti con i quali fare affiliate marketing.
Alcuni ci vengono forniti da piattaforme come Tradedoubler (specialmente per quanto riguarda la ricerca di advertiser), altri dobbiamo procurarceli noi.
Di seguito parleremo di alcuni degli strumenti più utilizzati per lavorare con l’affiliate marketing.
Servizi per la creazione di landing page
Avere una landing page accattivante è una delle chiavi di successo nel mondo dell’affiliate marketing.
La maggior parte dei servizi per la creazione di landing page ne offre alcune già pronte, ma noi le sconsigliamo. Avere una landing page unica nel suo genere è essenziale ed è dimostrato che ottiene più conversioni.
Tra gli strumenti più utilizzati per la creazione di landing page ci sono ClickFunnels e Builderall. Noi, solitamente, utilizziamo quest’ultimo.
Builderall è una soluzione all-in-one con la quale potremo gestire la nostra attività. Esso ci permette di creare landing page fantastiche e ci offre tantissimi strumenti per mettere in pratica il funnel marketing. Infine, ma non per importanza, costa davvero poco.
Le landing page, oltre a dover generare conversioni, hanno anche il compito di raccogliere i dati degli utenti (soprattutto le e-mail).
E-mail marketing
Un database pieno di indirizzi e-mail di potenziali clienti è una sorta di tesoretto per chiunque lavori via web.
Si stima, infatti, che il valore di ogni e-mail presente in un database si aggiri sui 2 €. Il valore del database, ovviamente, cresce se oltre alla mail saranno presenti anche altri dati dell’utente.
Inviare, con la giusta cadenza periodica, e-mail alla nostra mailing list è una pratica consolidata nel mondo delle vendite online.
Risulta importante, quindi, inserire un form all’interno delle nostre landing page tramite il quale recuperare l’indirizzo e-mail di quanti più utenti possibili.
Strumento essenziale per praticare l’email marketing è l’autorisponditore, tramite il quale potremo gestire le mail da inviare. Builderall offre anche questo servizio.
Ads online
Gli ads sono uno degli strumenti più utilizzati per attirare potenziali clienti.
Prima di avviare una campagna ads, bisogna stare molto attenti ai termini di servizio della piattaforma che utilizzeremo.
Gli annunci riguardanti prodotti alimentari, ad esempio, sono controllati in maniera molto severa da Facebook. Google e Bing, i due principali motori di ricerca online, invece, non accettano annunci che richiamano anche solo lontanamente il gioco d’azzardo.
Programmare una campagna ads costa tempo e denaro, quindi attenti a non mandare tutto in fumo perché non leggete bene i termini di servizio!
Una pratica comune nel mondo dell’affiliate marketing è quella di non creare annunci che riconducano direttamente al link per acquistare il prodotto che sponsorizziamo. La maggior parte delle piattaforme di advertising, infatti, non ama gli annunci che, una volta cliccati, portano subito all’acquisto di un oggetto.
La strategia comune per evitare questo problema è quella di utilizzare una pre-landing page, tramite la quale giungere alla landing page.
Compito della pre-landing page, oltre a quello di condurre alla landing, sarà rendere il prodotto che sponsorizziamo più attraente e cercare di raccogliere più dati possibili dell’utente.
La maggior parte dei network di affiliate marketing ci dà consigli su come impostare le campagne di ads.
Copywriting, SEO, guest posting
Tutti gli strumenti di cui abbiamo parlato hanno bisogno di qualcuno che scriva dei testi accattivanti per spingere i clienti ad acquistare ciò che promuoviamo.
La persona preposta alla stesura di testi di alta qualità e che hanno lo scopo di generare vendite si chiama copywriter.
Il copywriting è uno strumento essenziale per convincere l’utente a trasformarsi in cliente. Le parole devono attrarre il consumatore sottolineando i punti di forza del prodotto che promuoviamo.
Solitamente, chi si occupa di copywriting si intende anche di SEO. Scrivere in ottica SEO significa scrivere un testo che, grazie alle sue caratteristiche, fa posizionare più in alto nei risultati di ricerca la pagina web all’interno della quale si trova.
Grazie alla scrittura in ottica SEO possiamo generare traffico sulle nostre pagine web senza dover spendere soldi in ads.
Altro strumento molto usato è il guest posting. Questa attività prevede la pubblicazione di un testo (preferibilmente scritto da un copywriter e in ottica SEO) all’interno di un sito con un grande numero di utenti giornaliero. All’interno del testo è essenziale che siano presenti link che riconducano alla pagina di acquisto del prodotto che stiamo tentando di vendere.
Influencer marketing
Ormai si sente parlare tutti i giorni dell’influencer marketing! Esso consiste nel contattare una persona con un certo seguito sui social e mettersi d’accordo affinché pubblicizzi il nostro prodotto sulle sue pagine social.
Chiaramente, non potremo contattare una persona a caso. L’influencer dovrà trattare tematiche in linea con il prodotto che vogliamo sponsorizzare, altrimenti la collaborazione potrebbe rivelarsi un flop.
Costi e rischi
Fare affiliate marketing, come succede in tutte le attività svolte in maniera professionale, comporta dei costi e dei rischi.
Il fatto che si svolga tutto online non deve farci credere che i rischi siano nulli ed i costi bassi. Bisogna tenere sempre la guardia alta!
Costi: capitale iniziale
Il capitale iniziale necessario per entrare nel mondo dell’affiliate marketing, fortunatamente, non è elevatissimo. I costi, però, dipendono molto da come vorremo gestire la nostra attività.
I network di affiliazione, tra i quali Tradedoubler, solitamente guadagnano una percentuale su ogni vendita effettuata e, quindi, non hanno costi fissi.
Strumenti come le landing page e gli autorisponditori hanno prezzi che possono diventare molto alti. Noi, per iniziare, vi consigliamo di usare Builderall, che con circa 30 € al mese vi permetterà di usare un numero enorme di strumenti per fare funnel marketing.
Se decideremo di dare il via ad una campagna di annunci online, il nostro consiglio è di spendere almeno 10 o 15 € al giorno. Al di sotto di questa spesa, a parer nostro, si rischia di fare un buco nell’acqua.
Copywriter, scrittura in ottica SEO e guest posting possono costare anche pochi euro a testo, ma la qualità si paga. I professionisti del settore possono richiedere anche decine di euro per un testo base per poi vendere a prezzi elevati i vari “optional”.
Facendo una somma grossolana, con 400 € dovremmo riuscire ad entrare nel mondo dell’affiliate marketing e a muovere i nostri primi passi.
Questa cifra, chiaramente, non comprende tutte le spese burocratiche.
Rischi
L’inesperienza è il principale fattore di rischio all’interno del mondo dell’affiliate marketing.
Solitamente, chi muove i suoi primi passi in questo mondo tende a voler risparmiare su tutto, soprattutto sulle campagne ads. Spendere 3 o 4 € al giorno in campagne ads non è sufficiente e rischia di farci seppellire dalla concorrenza!
Considerare l’affiliate marketing come un passatempo o come un modo di arrotondare, inoltre, è il primo passo per fallire in questo mondo. Bisogna essere sempre pronti ad attaccare il mercato fiondandosi per primi sulla promozione di quei prodotti che, a parer nostro, andranno a conquistare il mercato.
Quando si è alle prime armi, inoltre, bisogna evitare di aprire troppe campagne contemporaneamente. Gestirle non è semplice e chi è ancora inesperto è meglio se ne gestisce poche contemporaneamente. Meglio concentrarsi su poche campagne e curarle nei minimi particolari.
Non bisogna dimenticare, infine, di mettersi a posto dal punto di vista fiscale. Il fatto che un’attività venga svolta online non significa che essa non richieda il versamento delle dovute imposte!
Affiliate marketing: esempio di strategia
Vogliamo proporvi, di seguito, un semplice esempio di strategia da seguire per ottenere dei risultati con l’affiliate marketing.
- Selezionate un prodotto su Tradedoubler (o sul vostro network di affiliazione).
- Create un gruppo Facebook relativo al prodotto che volete vendere.
- Create delle campagne ads che vi facciano accumulare dei membri per il gruppo.
- Tramite gruppo iniziate a proporre il vostro prodotto e a raccogliere le e-mail dei vari membri.
- Stabilite un contatto continuo con gli utenti che vi hanno fornito la loro e-mail e guadagnatevi la loro fiducia.
- Sfruttate i contatti acquisiti anche per le vostre campagne future.
Chiaramente, le strategie utilizzabili sono infinite e questa appena illustrata è una delle più semplici e banali. Con il tempo riuscirete a seguire strategie più complesse e remunerative.
Per Tradedoubler, ad esempio, consigliamo di usare il gruppo Facebook per reindirizzare alle pagine con i banner dei prodotti presenti nel nostro sito web.
Perché usare Tradedoubler
Tradedoubler è uno dei network leader nel settore dell’affiliate marketing.
Sceglierlo significa avere una garanzia dal punto di vista dei pagamenti e della qualità dei programmi di affiliazione che ci vengono proposti.
Come probabilmente avrete intuito, Tradedoubler non è adattissimo a chi è solito fare affiliate marketing tramite semplici landing page.
Il network offre programmi adatti più a chi ha un sito monotematico, che al posto delle solite pubblicità preferisce inserire dei banner affiliato.
Tradedoubler, quindi, è la soluzione ottima per chi vuole evitare la solita pubblicità e preferisce guadagnare più denaro tramite le affiliazioni.
Imparare ad usare Tradedoubler richiede tempo (non è molto intuitivo), ma porta grandi soddisfazioni.
I suoi strumenti sono più che comple